20 settembre 2006

Morto Max Perutz: scoprì la struttura dell’emoglobina



Lo scienziato Max Perutz, Nobel per la chimica nel 1962, è morto nel febbraio 2002 a Cambridge all’età di 87 anni.

Max Ferdinand Perutz nacque a Vienna il 19 Maggio 1941. Iscritto all’Università di Vienna nel 1932, indirizzò il suo interesse verso la chimica organica, in special modo verso il lavoro svolto da Sir F. G. Hopkins a Cambridge nel campo della biochimica organica. Per tale ragione si recò nel 1936 presso il Cavendish Laboratory di Cambridge per la sua tesi di Ph.D. Le vicende politico-militari che si abbatterono in Europa in quegli anni, colpirono anche la sua famiglia che si vide espropriata di ogni bene e costretta all’esilio. Per sua fortuna, grazie al contributo economico elargito dalla Fondazione Rockefeller, riuscì ad ottenere l’incarico di “research assistant” di Sir Lawrence Bragg, che attraverso alcune interruzioni, mantenne fino al 1945. In quell’anno, infatti, divenne “Research Fellowship” presso le Imperial Chemical Industries. Nel 1947 ottenne l’incarico di guidare il “Medical Research Council Unit for Molecular Biology”, responsabilità che mantenne fino al 1962, anno in cui fu nominato “Chairman of the Medical Research Council Laboratory of Molecular Biology”.

Il lavoro scientifico di Perutz sulla struttura dell’emoglobina nacque sullo spunto di un colloquio avvenuto con F. Haurowitz a Praga, nel Settembre 1937.
In quegli anni i fisici avevano definito delle nuove tecniche d'indagine, utilizzando la capacità dei raggi X, in modo da investigare la struttura spaziale di molti semplici cristalli. L'idea di Perutz e di un gruppetto d’altri scienziati fu di utilizzare la stessa tecnica, per comprendere la struttura di una molecola complessa come una proteina. Il tutto con gli strumenti di allora e soprattutto con i calcolatori di allora.

Da G. S. Adair ottenne i primi cristallini di emoglobina, Bernal e I. Fankuchen gli mostrarono come ottenere delle figure di diffrazione dai raggi X e la loro interpretazione. Insieme, nel 1938, pubblicarono un primo lavoro sulla diffrazione dei raggi X ottenuti da un cristallo di emoglobina.

Per Di Renzo Editore Max Perutz ha pubblicato Le molecole dei viventi.


12 settembre 2006

L’universo affascinante


Di Renzo Editore riprende le pubblicazioni dopo la pausa estiva con l’uscita di L’universo affascinante di David J. Gross, fisico americano vincitore del Premio Nobel per la fisica nel 2004.

Gross ci racconta gli esperimenti e la collaborazione con il suo team che gli hanno permesso di scoprire la libertà asintotica nella cromodinamica quantistica e le sue fondamentali implicazioni. In particolare la QCD ha permesso di investigare la storia dell’Universo nei suoi primi momenti: prima di essa non si riusciva a risalire se non a duecentomila anni da questo evento che ha dato origine all’Universo.

Il testo è arricchito da un illuminante glossario (una novità già presente da qualche tempo) che spiega ai non addetti ai lavori i termini scientifici principali e presenta i protagonisti storici della fisica quantistica.

Intanto il 2006 si profila come l’anno dei Nobel per Di Renzo Editore. Dopo Arno Penzias e David J. Gross, sono in preparazione dialoghi con Clive W.J. Granger, premio Nobel per l’Economia, Frank Wilczek e Martin Perl, entrambi Premi Nobel per la Fisica e Michael F. Atiyah che il Premio Nobel per la Matematica non l’ha vinto solo perché non esiste, ma si è aggiudicato l’Abel Prize, considerato da tutti il suo equivalente.

11 settembre 2006

I libri di Giordano Bruno

Solo di recente ho scoperto la casa editrice Di Renzo Editore e sono rimasto sorpreso per la qualità delle sue pubblicazioni, tra le quali annovera anche lunghe interviste a scienziati di fama internazionale e Premi Nobel. Scorrendo poi il catalogo, la cosa che mi ha sorpreso ancora è l'aver individuato una serie di libri di Giordano Bruno, tradotti da un signore di Pescara il cui nome è Claudio D'Antonio. Mi è bastata la lettura di poche pagine per apprezzare lo stile e la profonda conoscenza dell'opera del Bruno da parte di D'Antonio. Insomma: una sorpresa nella sorpresa.

Complimenti.

Carlo Contin

I libri di Giordano Bruno editi da Di Renzo Editore sono:

Il primo libro della Clavis Magna

Il quarto libro della Clavis Magna

Il secondo libro della Clavis Magna

De Umbris Idearum

L’incantesimo di Circe